Angolo della Poesia

penna stilografica angolo della poesia

La Poesia è il respiro dell’Anima. 

In questo “Angolo” raccogliamo poesie scritte da Poeti, più o meno famosi, i cui pensieri ci possono sorprendere e meritano di essere fermati.

Ogni forma d’Arte è soggettiva in chi la esprime, in coloro che la osservano e la riflettono. La Poesia lo è a maggior ragione perché si esprime con parole che cercano di evocare sentimenti e stati d’animo che sono quanto di più effimero.

Ognuno di noi riesce a percepire una sfera di quanto il Poeta cerca di trasmettere attraverso le sue righe: queste pagine raccolgono dunque visioni soggettive che non hanno l’assurda pretesa di stabilire ciò che è bello o meno ma piuttosto di suggerire delle percezioni che ciascuno può confrontare con le proprie. Un modo per approfondire ancora di più i significati, più o meno espliciti, che gli Autori celano nelle rime.

La Poesia è ovunque!

di AAVV. - commento di Simona Cerri Spinelli
Angolo della Poesia
La prima volta che lessi l’Antologia di Spoon River avevo sedici anni e il bisogno di uscire fuori da me per uno sguardo sul mondo...
Hai mai pensato come le parole siano una melodia musicale? Parole brevi e lunghe, consonanti palatali che suonano come percussioni, lettere taglienti come le dentali oppure morbide e sinuose come le labiali...
di Vittorio Sereni - commenti di Simona Cerri Spinelli
Angolo della Poesia
Quando scoppia la seconda guerra mondiale Sereni insegna italiano e latino in un liceo di Modena. Viene richiamato alle armi con il grado di ufficiale di fanteria e nel 1941 è assegnato a un reparto destinato all’Africa. Parte nel 1943, ma non arriverà mai a destinazione...
di Guido Gozzano
Angolo della Poesia
"...E ancora mi negasti la tua voce in treno. Supplicai, chino rimasi su te, nel rombo ritmico e veloce... Ti scossi, ti parlai con rudi frasi, ti feci male, ti percossi quasi..."
di Piero Ciampi - commento di Simona Cerri Spinelli
Angolo della Poesia
Piero Ciampi scrive le sue canzoni sulle tovaglie di carta delle osterie, dove passa le giornate a bere. Alcune vengono perdute tra i bicchieri e i cerchi rossi del vino. Eppure bastano questi frammenti capricciosi, questi graffi, a restituircelo intero e solitario.
di Thomas Sterns Eliot - commento di Simona Cerri Spinelli
Angolo della Poesia
"Aprile è il più crudele di tutti i mesi. Genera lillà dalla terra morta, mescola memorie e desiderio, desta radici sopite con pioggia di primavera. L’inverno ci tenne al caldo, coprendo la terra di neve immemore, nutrendo una piccola vita con tuberi secchi."
di Boris Ryzhy - commento di Simona Cerri Spinelli
Angolo della Poesia
Boris Ryzhy cresce in una piccola città industriale degli Urali, in mezzo a ex detenuti, risse e bagordi. Pugile, laureato in geofisica, inizia ad avere i primi riconoscimenti poetici negli anni ’90...
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